Qualche semplice spunto per iniziare a creare una Brand Identity di successo per il tuo ristorante

brand
04Gen, 2023

La Brand Identity deve rispecchiare l’essenza del tuo ristorante. I clienti devono riconoscerti soltanto osservando il tuo brand.

Il concetto è di per sè semplice: con la Brand Identity tu devi sapere chi sei e devi comunicarlo agli altri in maniera chiara. Accanto a tale assioma, si colloca la Brand Awareness e la Brand Reputation.

La prima riguarda il fatto di essere conosciuti, la seconda l’essere apprezzati. Il tuo ristorante deve essere quindi conosciuto e apprezzato: solo così potrai dire di avere una Brand Identity affermata.


Cos’è il brand?

Anche se spesso viene confuso con il logo o con il nome del tuo locale, la realtà è leggermente differente.

Il brand identifica un concetto che va oltre una mera definizione e incorpora la percezione emotiva che sa creare gradimento al pubblico, decretando il successo dell’impresa (del ristorante in questo caso).

Il concetto di brand si lega strettamente a quello di identità.

Quanto tempo hai impiegato a portare il tuo ristorante al livello attuale? Quando esprimi uno slogan che indica ad esempio “Ristorante da Giuseppe, fondato nel 1969” significa che tutto quanto di emozionale è stato presente in questi 50 anni di attività il cliente lo deve ritrovare nel brand, in grado di integrare tradizione, esperienza, cultura.

Il brand è la marca, un’impronta che indica la reputazione del tuo locale, intesa come l’idea che il pubblico ha del tuo ristorante. L’insieme di nome, logo, segno, simbolo, colori, grafica, scritta, identificano il brand, elemento che ti consente di differenziarti dal tuo concorrente trasmettendo un messaggio di emozionalità, tradizione, genuinità della tua cucina.

Il brand deve essere pensato, valutato, perchè difficilmente potrà essere cambiato nel tempo, a meno di ricominciare da capo.

Appositi brainstorming vengono effettuati per poter valutare le possibilità, studiando un nome, un logo, un messaggio, fornendo un’immagine del brand che deve essere coordinata.
Questa è la Brand Identity.

Abbiamo però un altro concetto, ovvero la Brand Equity che si esplicita col valore della marca.


Cosa dovrebbe evocare il brand del tuo ristorante?

Ovviamente dipende dal tipo di ristorante, ma in generale un brand dovrebbe evocare fiducia, sicurezza, valori, emozioni, unicità, genuinità.

Un ristorante con un brand vincente e di successo dovrebbe incarnare almeno queste caratteristiche per poter avere una Brand Identity affermata e apprezzata.

Non basta infatti avere un marchi conosciuto, ma questo deve anche essere apprezzato dal pubblico, il quale deve avere percezione positiva del tuo locale e quindi del tuo brand.

Definire una Brand Identity significa avere a disposizione uno strumento ulteriore per fare in modo che la tua strategia di comunicazione sia ulteriormente efficace presso la clientela, ma soprattutto avere un sito web accattivante è fondamentale per poter publicizzare il proprio brand in maniera efficace.


Cosa significa avere una buona Brand Identity?

Costruire una identità ad un marchio non è certo semplice. Lo scopo di una Brand Identity affermata è quello di essere riconosciuta dalle persone. Il tuo ristorante avrà una vera e propria identità nel momento in cui il cliente riconosce la tua storia e il tuo locale soltanto osservando il tuo logo, anche se non riporta esattamente il nome del locale. Per costruire una Brand Identity valida è necessario fare in modo che il brand entri nella mente del cliente. Per farlo serve un insieme di loghi, disegni, colori, scritte, che esprimano un messaggio immediato ed efficace, come fosse un timbro.


Come si costruisce una Brand Identity per il tuo ristorante?

Per creare una Brand Identity devi prima analizzare alcuni aspetti della tua attività di ristorazione. Ecco alcuni semplici passi che potrai muovere inizialmente.

  • Notorietà: chiediti quanto sei conosciuto nella zona in cui svolgi il tuo lavoro di ristoratore. Più sei conosciuto, più facile è per te creare una identità al tuo locale.
  • Reputazione: essere conosciuto non è sufficiente. Serve che tu sia anche apprezzato. Essere conosciuti senza essere apprezzati non ha senso. La gente deve conoscere il tuo ristorante e avere un giudizio positivo di ciò che offri. La reputazione di un brand (del nome del tuo ristorante, ad esempio), viene studiata attraverso ricerche e analisi mirate svolte secondo processi quali-quantitativi specifici.
  • Target di clientela: prima di creare da zero o consolidare una Brand Identity è necessario che valuti il tuo target di clientela. Quello che conta è che tu sia conosciuto e apprezzato dal tuo target di riferimento perchè è proprio questa tipologia di cliente che ti può portare business.
  • Obiettivi: la Brand Identity ha i suoi obiettivi, ma gli stessi devi ritrovarli nel percorso di formazione. Anche in questo caso, come quando si parla di marketing strategico, l’obiettivo deve essere SMART: Specifico, Misurabile, Accessibile, Realistico, Temporale.
  • Messaggio: chiediti cosa desideri esprimere con il tuo marchio. Se hai un agriturismo vorrai esprimere un messaggio di naturalezza, genuinità, gusto, tradizione. Se hai un ristorante take away vorrai esprimere dinamismo, velocità, praticità. Se invece sei titolare di un ristorante tipico del territorio avrai modo di esprimere la tradizione territoriale. A seconda del ristorante e della clientela a cui ti rivolgi, puoi esprimere un messaggio diverso attraverso un logo, un marchio, un brand.


Quali principi seguire quando si crea una Brand Identity?

Creare una Brand Identity è un po’ come produrre una carta d’identità al tuo ristorante, un documento di riconoscimento. Svolgi un’analisi completa del mercato e dei tuoi concorrenti e cerca se qualcuno ha già nomi simili al tuo e stanne alla larga per non creare confusione. Se a poca distanza da te c’è un ristorante che si chiama “Ristorante da Giuseppe”, non è certo una mossa vincente chiamare il tuo locale “Ristornate Giuseppe”.

Per costruire una identità di successo devi preferire un nome che abbia un certo impatto e che evochi fin da subito il messaggio che intendi trasmettere.

Ricorda però che la Brand Identity avrà più successo con una “terminologia” semplice, incisiva, facilmente comprensibile e memorizzabile dal tuo target di riferimento.

La creatività deve mescolarsi e fondersi con la semplicità. Puoi ragionare sui sinonimi dei termini che ti vengono in mente, creare giochi di parole e associazioni terminologiche.

Piuttosto che chiamare il ristorante “Supercalifragilistichespiralidoso”, ha più senso chiamarlo “Da Mery Poppins”.

Il secondo nome è certamente più evocativo di una cucina più curata, più salutare e più ordinata, rispetto ad una prima alternativa che appare più fredda, difficile da tenere a mente e complessa da articolare su un timbro, su uan carta intestata o su di un’insegna. Il nome è una parte del brand, ma non è il brand. Anche un ipotetico logo gioca a favore del secondo nome del ristorante.


Cosa si intende quando si parla di Brand Positioning?

Per brand positioning si intende un avanzamento, attraverso l’utilizzo del marketing mix, che cerca di creare una percezione del marchio nei confronti degli utenti.

Il brand positioning è in grado, inoltre, di condizionare la percezione del brand già in esistenza. La struttura del brand positioning è garantita da una prima fase, chiamata preliminare, in cui si analizzano le caratteristiche fondamentali di classe di un prodotto, attraverso il marketing analitico.

Nella seconda fase si pensa invece ad un piano strategico, con il pianificare le azioni e le attività, attraverso il marketing strategico. In seguito, vi è una fase in cui si attuano delle procedure di controllo e di necessità, per garantire una reale posizione posizione del brand, rispetto alla collocazione desiderata.

Viene attuata infine una strategia di differenziamento del marchio stesso, e delle sue caratteristiche, come tutti suoi funzionamenti, ciò che propone di nuovo e ciò che conviene al consumatore. Per il successo del tuo brand presta attenzione anche alle recensioni che ricevi e come gestisci le tue reazioni a quelle negative.


Come viene creato un logo e cosa viene preso in considerazione?

La creazione di un logo deve portare a “qualcosa” che rappresenta gli elementi primari dell’identità di un brand, incarnando le caratteristiche che dovrebbero essere riconosciute dalle persone e dalla tua clientela.
Il logo è parte portante della Brand Identity e si mostra con tre ruoli chiave:

  • Identificazione: il logo identifica graficamente il tuo ristorante e consente ad un potenziale cliente di capire immediatamente la tua attività. Deve quindi fornire un’immagine positiva e deve imprimersi nella mente della gente.
  • Distinzione: se il tuo ristorante offre qualcosa in più dei tuoi concorrenti è arrivato il momento di dimostrarlo con un logo unico, originale, che si distingue dagli altri. Un bel logo sa calamitare l’attenzione del cliente.
  • Comunicazione: il logo non deve essere una semplice appendice estetica. Abbiamo detto che l’identità aziendale comprende anche un messaggio nascosto che esprime una storia. Il tuo logo deve trasmettere il messaggio che realmente vuoi trasferire al pubblico. Un logo concepito in modo errato può fare effetto contrario e macchiare la tua Brand Identity.
    Sono dunque questi tre aspetti che vengono presi in considerazione per la creazione di un logo, con la consapevolezza che esso influenza in maniera determinante l’identità del brand.


Che legame possiamo trovare tra logo e brand?

Il logo rappresenta tutto ciò che è grafico, dal punto di vista del prodotto, di una azienda, di una associazione e non solo. Per brand, invece, si intende un concetto universale, che non solo rappresenta l’ente o l’impresa, ma suscita delle sensazioni ed emozioni in ogni persona, garantendo inoltre una diretta relazione.

Nell’ambito della ristorazione questo elemento è determinante perchè riguarda la componente emozionale e, per chi ama cucinare, il cibo è pure espressione emotiva.

Il marchio o brand, si può servire di un logo attraverso logotipi e pittogrammi, per farsi riconoscere dal pubblico, garantendo la visibilità e il riconoscimento.

Questo garantisce una relazione imminente tra i due contesti, stabilendo una concretezza maggiore e più radicata quando si parla di brand, insieme alle sue rappresentazioni visive.

Il logo è “grafica”, il brand è invece qualcosa che va oltre il concetto di una semplice immagine e per questo si parla di Brand Identity.

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