Come tenere un blog sempre vivo sfruttando le news dal web

come tenere un blog sempre vivo
06Ago, 2023

In questo articolo ti segnalo diversi consigli su come tenere un blog di successo, migliorare la tua scrittura e trovare nuovi contenuti.

L’idea di scrivere questo articolo mi è venuta leggendo la notizia apparsa su TechCrunch del lancio di una nuova funzionalità in casa Facebook, le News. Non solo ho appreso con piacere che sarà presto disponibile anche in Italia, ma credo che si tratti di una rivoluzione in grado di dare una maggiore autorevolezza al social network di Menlo Park.

Tralasciamo tutto il discorso relativo all’idea di business che c’è dietro a questa introduzione e ai relativi guadagni economici. L’aspetto che può interessarti in prima persona è la capacità delle news di intrattenere.

Rispondere alle domande frequenti dei tuoi potenziali clienti è senza dubbio il modo migliore per tenere sempre vivo un blog di successo.

Non dimenticare, però, che anche le news possono essere utilizzare per dare una considerevole vitalità al tuo blog personale o aziendale.

Scopri anche come imparare dai migliori brand cosa scrivere in un sito web per vendere i tuoi prodotti online.


WordPress, la piattaforma ideale per creare il tuo blog

Non voglio dilungarmi troppo su questo argomento, ma, se ancora non hai un blog o se hai problemi con la tua attuale piattaforma, potresti considerare di utilizzare WordPress. Per arrivare ad avere un blog di successo, sono necessarie tutte le tue doti (la perseveranza, in primis). Lo strumento che utilizzi può darti una mano, ma di certo non essere determinante.

Se vuoi dare un nuovo aspetto grafico al tuo blog, puoi dare un’occhiata all’articolo di Ilaria Rizzo i cui sono passati in rassegna i migliori temi WordPress per blog.


Utilizza i contenuti di altri come fonte di ispirazione per tenere il tuo blog sempre aggiornato

Facebook, almeno inizialmente, utilizzerà per le proprie News, solo un numero limitato di fonti super-accreditate. Si tratta di una scelta che condivido, finalizzata ad avere la certezza che tutto il contenuto riportato è assolutamente affidabile e verificabile.

Anche tu puoi trovare molto utile leggere le notizie dalle testate più celebri, o quelle che appartengono alla nicchia di cui ti occupi.

Se vuoi dare una spinta alla Local SEO del tuo blog e l’attività che gestisci si trova nei dintorni della provincia di Forlì Cesena, ti potrebbe essere molto utile trovare news locali nei giornali online che ti ho segnalato in un articolo precedente.

In un recente articolo del blog di Web AlchLab puoi trovare 3 semplici e pratici consigli su come ricevere spunti interessanti per creare nuovi contenuti. L’ultimo, in particolare, suggerisce di leggere anche blog degli altri! Ovviamente non si tratta di fare ogni giorno un copia e incolla degli articoli più belli, ma, semplicemente, di utilizzarli per prendere spunto, per raccontare, poi, la tua opinione in merito.

Quando i tuoi quotidiani online abituali non ti danno nessuna ispirazione, può essere molto utile spulciare altri blog di settore.


Per le illustrazioni del tuo blog lasciati ispirare da Crello

Se sei alla ricerca di risorse per il tuo blog gratis, scopri Crello, un software gratuito per la progettazione grafica. Hai in mente una illustrazione per il tuo nuovo articolo, ma non sai come crearla? Anche se non possiedi grandi abilità artistiche, con Crello puoi crearla.

Se dai un’occhiata al sito web di questa piattaforma, noterai che esiste anche una versione completamente gratuita in grado di consentirti di realizzare, fin da subito, grafiche accattivanti.

Non c’è dubbio che la scelta più semplice sia quella di selezionare una bella foto e pubblicarla, ma, in diversi settori, le illustrazioni creative possono davvero fare la differenza.

Se riuscirai a tenere il tuo blog sempre vivo allora è probabile che strumenti come questo possano darti realmente una mano.


Cosa sono e come sfruttare per il tuo blog i Data Driven Content

Per approfondire meglio l’argomento ti rimando all’articolo originale pubblicato sul blog di SEMrush. Qui di seguito, ti riporto l’aspetto che più reputo interessante per l’argomento di oggi.

Dietro ad una notizia potrebbero essere presenti contenuti “nascosti” che, se rielaborati, generano spunti molto interessanti ed originali.

Questi contenuti di cui ti parlo sono i dati statistici. Nel caso di studio preso in esame, è stato utilizzato Amazon per ricercare elementi interessanti all’interno delle recensioni su un particolare prodotto tecnologico.

Cosa è emerso da questa ricerca di così interessante?

Ogni esperto di un particolare settore è in grado di raccontare, per filo e per segno, le caratteristiche di un nuovo prodotto. Questo fa sì che molti blog di nicchia affrontano, in un modo diverso dall’altro, gli stessi identici argomenti.

All’interno delle recensioni, invece, sono emersi problematiche relative alla corretta installazione di quel particolare prodotto, al suo corretto utilizzo ed alla sostituzione di alcuni elementi di consumo.

Tutti queste problematiche possono quindi essere utilizzate per scrivere un articolo sul blog aziendale. TI permettono di mostrare quanto l’azienda sia in grado di risolverle grazie alla competenza e all’esperienza dei propri tecnici.

Questa tecnica di generazione di contenuti si basa proprio sul diverso modo di osservare la realtà e sulla interpretazione dei dati (per esempio, quelli statistici).


Come tenere un blog ai primi posti su Google con Yoast SEO

come tenere un blog ai primi posti su Google con Yoast SEO

Aspetta un attimo! Non pensare che la SEO sia una cosa complicata solo per tecnici e che la cosa veramente importante sono i tuoi contenuti e i tuoi lettori fedeli.

Yoast SEO, giunto da poco alla versione 16, è il migliore plugin SEO per WordPress.

Ecco 16 buoni motivi per cui sceglierlo (se non ti è sufficiente sapere che ti aiuterà a tenere il tuo blog ai primi posti su Google):

  • Aggiunge automaticamente i dati strutturati al tuo sito attraverso i rich snippet e aiuta i motori di ricerca a comprendere i tuoi contenuti. Comunica ai motori di ricerca cosa possono trovare sulle tue pagine e aumenta le tue possibilità di ottenere risultati ricchi. Abbiamo parlato di rich snippet di dati strutturati JSON-LD anche quando ti abbiamo suggerito come aprire un blog di cucina per il tuo ristorante con il plug-in SEO giusto.
  • Ti permette di creare delle FAQ (risposte a domande frequenti) e delle How-to (risposte a domande che chiedono come fare) attraverso pratici blocchi di Gutenberg (il nuovo editor a blocchi di WordPress). Utilizzando anche qui i dati strutturati, permette ai motori di ricerca di capire di cosa si tratta e di mostrarli nella pagina dei risultati della ricerca con una grafica dedicata.
  • Reindirizza in automatico gli utenti e i motori di ricerca dai vecchi URL a quelli nuovi. Crea automaticamente reindirizzamenti quando sposti o elimini delle pagine. Prevenire vicoli ciechi ed errori 404.
  • Ti aiuta a migliorare i tuoi contenuti per permettere a Google di interpretarli correttamente. Attraverso la sua analisi SEO verifica se hai usato la tua frase chiave nei posti giusti e il numero di volte giusto. Controlla la meta descrizione e il titolo della tua pagina.

Non solo Google, ma anche social network e un’attenzione particolare ai tuoi lettori

  • Conta il numero dei link (in ingresso e in uscita) di ogni pagina. Un modo semplice e veloce per capire se le tue pagine più importanti hanno o meno un buon numero di link interni che puntano verso di loro. Un contenuto per te importante, deve avere tanti link che puntano ad esso.
  • Visualizza in anteprima come appariranno i tuoi contenuti quando li pubblicherai sui social network (es: Facebook e Twitter). Aggiunge automaticamente tutti i tag Open Graph necessari a dare un bell’aspetto ai tuoi post. Funzionalità presente nella versione Premium.
  • Esegue la scansione del testo che hai scritto e ti fornisce utili consigli per migliorarne la leggibilità. Verifica l’utilizzo delle parole di transizione che rendono il testo più scorrevole e i tuoi ragionamenti più semplici da seguire. Indica quanto sia difficile leggere il contenuto attraverso il punteggio Flesch.
  • Ti suggerisce come collegare i contenuti correlati attraverso link interni in automatico. Funzionalità presente nella versione Premium.

Se non ti basta, ci sono anche corsi SEO e altri strumenti per tenere il tuo blog ai primi posti su Google

  • Puoi frequentare la Yoast SEO Academy e seguire corsi SEO base ed avanzati. L’accesso completo a tutti i corsi è presente solo nella versione Premium.
  • Ti suggerisce le parole chiave ad alto rendimento che ti consentiranno di classificare i tuoi contenuti ai primi posti su Google. Le parole chiave correlate, inoltre, ti daranno nuove idee da sfruttare per migliorare ed arricchire i tuoi contenuti. Tutto questo grazie all’integrazione con SEMRush. Funzionalità presente nella versione Premium.
  • Risolve i problemi dei contenuti duplicati. Grazie agli URL canonici, indica a Google quali pagine contengono il contenuto originale e devono essere mostrate nei risultati delle ricerche.
  • Ti consente di contrassegnare immediatamente i tuoi collegamenti come nofollow o sponsorizzati, mentre scrivi.

E, per i più tecnici…

  • Ti aiuta nella creazione di regole robots.txt e .htaccess utili per controllare la scansione e l’indicizzazione dei tuoi contenuti da parte dei motori di ricerca.
  • Se hai bisogno di assistenza puoi contare sul loro team di supporto, attivo 7 giorni su 7, 24 ore su 24! Funzionalità presente nella versione Premium.
  • Ti consente di scrivere in piena libertà senza dover ripetere in maniera non naturale le tue parole chiave all’interno del tuo testo. È perfettamente in grado di riconoscere singolari, plurali e sinonimi.
  • Infine una chicca che piacerà a tutti. Hai la possibilità, in anteprima, di controllare come apparirà graficamente il tuo articolo nei risultati di Google (snippet di ricerca).


Come tenere un blog e un podcast e farli lavorare insieme: fai scegliere al tuo pubblico come preferisce consumare i tuoi contenuti

come tenere insieme blog e podcast

Ho trovato molto interessante l’articolo (in inglese) di Masooma Memon all’interno del blog di Databox in cui elenca 10 modi per utilizzare insieme blog e podcast.

Ecco una semplice definizione: se i blog sono il giornale di Internet allora i podcast possono essere identificati come la radio di internet.

Perché allora non creare una sinergia tra questi 2 canali?

Prima di procedere oltre voglio segnalarti 2 link interessanti suggeriti da Salvatore Aranzulla:

Un primo consiglio su come tenere legati insieme un blog e un podcast consiste nel creare un post incorporando un player con la puntata e inserendo una lista degli argomenti trattati.

Per rendere il tuo post più interessante per Google potresti pensare di pubblicare l’intera trascrizione della puntata. Segnala magari anche in quale minuto hai trattato ogni specifico argomento e soprattutto cura il titolo e la prefazione in ottica SEO (parole chiave).

Queste 2 piattaforme possono anche completarsi vicendevolmente.

Per esempio potresti scrivere nel blog un post che affronta un determinato argomento “caldo”. Successivamente puoi registrare diverse puntate per il tuo podcast in cui intervisti esperti del settore per chiedere la loro personale opinione a riguardo.

Viceversa potresti utilizzare il blog per fornire link, pdf o immagini relative agli argomenti che hai affrontato durante la tua ultima puntata.

Convertire il ​​tuo blog in contenuti audio consente alle persone di scegliere se ascoltare il podcast, per esempio mentre vanno a lavoro o sono in movimento.

Ricorda, infine, di promuovere sempre il tuo blog all’inizio e alla fine di ogni puntata del tuo podcast.


Come creare un blog di cucina di successo e guadagnare

come creare un blog di cucina di successo e guadagnare

1. Inizia, i dettagli li curerai dopo

Questo primo punto è dedicato a tutte le perfezioniste.

Il tuo nuovo blog di cucina, per poter avere visibilità deve necessariamente avere una propria nicchia, identità e riconoscibilità.

Non ci crederai, ma fidati: se sei all’inizio allora è molto probabile che tu non abbia idea di come creare la tua identità e uscire dall’ombra. Con gli anni, al contrario, lo capirai!

È un processo naturale. Hai mai visto dei concorrenti di Masterchef che passano le selezioni senza la minima esperienza in cucina?

La parola chiave è proprio questa: esperienza.

Come può aiutarti a fare la differenza?

Logo & grafica

Anche i principianti sanno che il primo elemento che ci contraddistingue è il nostro logo. Oltre ad essere unico, deve essere in grado di raccontare di te. Con l’esperienza sarai in grado di capire qual è la nicchia di mercato sulla quale vuoi puntare e, di conseguenza, quale immagine dare al tuo logo affinché la rispecchi. Magari oggi parti con un blog generico sulla cucina, poi, col tempo, noti che le tue torte per le feste dei bambini raccolgono un interesse imprevisto. Ecco il momento! Applica un restyling completo al tuo logo ed al tuo sito. Fino a quel momento, non pesare a questi dettagli.

Hosting, dominio e piattaforma CMS

Forse sai solo vagamente di cosa si tratta. Sono tutti e 3 elementi indispensabili per creare il tuo blog di cucina. Il consiglio che ti voglio dare è di iniziare con la piattaforma WordPress. Perché è la migliore per te? No, forse? La cosa importante per te che sei all’inizio è sapere che un domani puoi cambiare hosting, dominio e piattaforma CMS senza perdere nulla! Si tratta, infatti, della piattaforma open source più conosciuta al mondo: migrarla, convertirla, integrarla saranno tutte operazioni fattibili.

2. Gli aspetti da tenere in considerazione sin da subito per avere successo

Social network

Apri subito i tuoi profili social. Solo con il blog, infatti, non vai da nessuna parte. O meglio, rinunciare a vetrine gratuite come i social network è un errore di cui potresti pentirti. Pinterest e, soprattutto, Instagram devono essere gli alleati del tuo blog di cucina.

Qualità delle fotografie

Esistono centinaia di tutorial che ti spiegano come creare foto splendide anche con il tuo smartphone per cui non mi dilungherò qui. Il mio personale consiglio è di fare foto molto luminose o, almeno, di correggere (aumentare) la luminosità modificando le foto dopo averle fatte. Per quanto riguarda il taglio, le inquadrature e tutti gli altri dettagli, sono sicuro che sarai già esperta se hai la passione per la cucina e segui già decine di profili sul tema.

SEO

Saper cucinare è un conto, scrivere, un altro, creare contenuti SEO che aumentano le probabilità di un migliore posizionamento su Google, un altro ancora! In questo caso puoi trovare in questo blog diversi consigli scritti dai nostri esperti SEO di Forlì Cesena. Ecco allora come scrivere articoli seo, come creare contenuti seo, e come aumentare la visibilità su Google.

3. Come guadagnare con un blog di cucina

Google Adsense

Inserisci gli annunci display di Google nel tuo blog. È tutto sommato semplice. Non ti aspettare, tuttavia, guadagni stellari! Una piccola entrata che male non fa. Quindi, non esagerare con questi banner nel tentativo disperato di aumentare i tuoi guadagni o semplicemente rovinerai il tuo blog e l’esperienza dei tuoi utenti durante la navigazione. Esistono diversi plugin gratuiti per WordPress in grado di aiutarti.

Programma di Affiliazione Amazon

Anche con i programmi di affiliazione non diventerai ricca, ma il consiglio è: non provarne mille perché non vedi salire i tuoi guadagni. Affiliati al numero uno. Non basare tutto il tuo blog su questa affiliazione. Utilizzala per arrotondare le entrate. Tramite semplici strumenti di creazione di link, hai la possibilità di indirizzare il tuo pubblico sui prodotti di Amazon che scegli di raccomandare. Guadagnerai una piccola percentuale (solo) ad ogni acquisto da parte di un tuo lettore. Un secondo consiglio: crea la tua Lista di idee per facilitare ancora di più i tuoi lettori. Scopri anche l’affiliate marketing su Facebook, una strategia di web marketing molto utile per la tua attività e/o il tuo portafoglio.

Post / recensioni sponsorizzati

Collabora con brand più o meno famosi. Scrivi la recensione di un loro prodotto sul tuo blog in cambio di denaro o di prodotti gratuiti. Il consiglio è di promuovere solo prodotti che conosci e che realmente consiglieresti. Non devono per forza essere i migliori in assoluto, ma possedere una caratteristica che ritieni positiva. All’inizio proponiti tu stessa ai brand. Solo con la crescita del tuo blog, infatti, riceverai proposte di collaborazione. Un domani potresti anche fare la scelta di diventare ambasciatrice di un determinato brand. Garantendo di tenere in primo piano quel brand e di non offrire spazio nel tuo blog ai suoi competitor diretti.

Libro (ebook) di ricette / dieta / alimentazione

Quando avrai ottenuto successo con il tuo blog di cucina potrai anche pensare alla vendita del tuo libro personale.

Video corsi di cucina

Tra i tuoi progetti futuri potrebbe esserci anche la vendita di video corsi. Può avvenire o tramite abbonamento (nel caso in cui aggiornerai costantemente il tuo archivio), o vendita di un pacchetto.

4. Come essere a norma di legge

Il mio augurio è che tu possa davvero creare un blog di cucina di successo e iniziare a guadagnare. Magari, seguendo questi consigli su come tenere un blog sempre vivo non diventerai una blogger professionista, ma avrai la possibilità di monetizzare grazie alle tue passioni. Un consiglio importante che, invece, voglio darti, è di fare tutto a norma di legge per evitare spiacevoli sanzioni. Come? Prima di seguire facili consigli leggi tu stessa cosa dice il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e il Regolamento Digital Chart sulla riconoscibilità della comunicazione commerciale diffusa attraverso internet.


9 consigli da tenere in mente per creare un blog di successo

blogger di successo

In precedenza abbiamo visto come il fatto di tenere un blog sempre aggiornato sia uno degli elementi indispensabili per riuscire a creare, da una semplice passione, un successo.

Oltre alla costanza e alla determinazione, vediamo anche 9 consigli che ho trovato di ispirazione per aiutarti nel tuo progetto. In giro per la rete, puoi trovare anche liste di oltre 50 suggerimenti, ma finiresti per perderti in consigli che, per esperienza personale, trovo inutili o ripetitivi.

1. Scrivi articoli SEO oriented

Non esiste un solo blogger di successo che non abbia inserito l’ottimizzazione SEO nella lista dei suoi consigli per creare un blog. Facendo parte di un’agenzia di consulenza SEO di Forlì Cesena non posso far altro che confermarlo.

In questo blog abbiamo scritto tante guide SEO, ti riporto qui di seguito le principali. Sono molto semplici e non richiedono particolari capacità di programmazione o di una conoscenza di base pregressa.

Scopri, per esempio, gli strumenti migliori e i consigli più importanti per scrivere articoli SEO. Non perdere neppure il post dedicato alle migliori strategie e idee per creare contenuti SEO.

Ti interesserà anche scoprire come aumentare il traffico di un sito web sfruttando più canali possibile. Come ultimo consiglio, infine, ti invito a leggere la nostra guida su come fare link building gratis per far crescere il tuo sito web, o, in questo caso, blog.

2. Definisci la tua nicchia

Al secondo posto tra i consigli più popolari per creare un blog di successo c’è la definizione dell’argomento principale. Alcuni blogger addirittura suggeriscono idee e argomenti in base ai settori più remunerativi della pubblicità online. Non credo, tuttavia, sia la strada più giusta da percorrere. Apriresti un blog parlando di hosting solo per il fatto che è uno dei settori in cui le affiliazioni sono molto remunerative?

Scegli l’argomento che ti appassiona e su cui vorrai dedicare tutte le ore che destinerai al tuo blog. Sia che si tratti di una nicchia molto ristretta o, viceversa, di un argomento molto trattato e concorrenziale, l’importante è essere coerenti.

Avere un blog generalista, infatti, comporta due grandi svantaggi:

  • Google non ti premia, come potrebbe, come esperto o leader di un preciso argomento e raggiungere le posizioni più alte sarà per te più difficile.
  • Potenziali aziende interessate a promuovere i loro servizi o prodotti attraverso il tuo sito web saranno più restie a farlo proprio per il fatto di non essere così focalizzato sul loro settore merceologico.

3. Fornisci valore a lungo termine

Questo consiglio è stato segnalato da Erik Samdahl in questo articolo (in inglese) pubblicato su Forbes.

Secondo Erik la maggior parte dei contenuti del blog dovrebbe fornire valore ed essere vista come un canale per stabilire la tua esperienza nel settore. Potrebbe essere una scelta decisamente sbagliata quella di “scrivere per vendere”. Dedica il tuo tempo e le tue energie a qualcosa di utile e approfondito. Soprattutto evita di concentrarti su argomenti che tra un mese saranno obsoleti.

Se non hai già tra le mani un blog di successo con migliaia di visite giornaliere, sarebbe solo un inutile spreco di energie il tentativo di competere con siti web costantemente aggiornati da redazioni che scrivono per lavoro.

4. Utilizza dati e fonti per dimostrare quello che di cui parli

Sempre tratto dalla stessa lista del punto precedente, questo consiglio arriva da Ellen Sluder.

Se desideri creare un blog di successo il tuo obiettivo reale è quello di creare fiducia. Solo se ottieni la credibilità del tuo punto di vista riceverai il traffico a cui aspiri. Più vasto sarà il consenso e l’approvazione nei tuoi confronti e maggiori saranno gli utenti spinti a leggere la tua opinione piuttosto che quella di altri.

Per costruire la tua credibilità personale è necessario dimostrare quanto quello che scrivi è frutto di una o più ricerche. È fondamentale, per raggiungere questo obiettivo, citare statistiche, ricerche e articoli di terze parti che hanno ispirato l’argomento del tuo post.

Affermare la tua prospettiva come dato di fatto è un errore, soprattutto all’inizio quando non sei “nessuno”. Supporta i tuoi contenuti con dei fatti.

Se ci pensi, è proprio quello che sto facendo io in questo preciso momento. Ti sto riportando, oltre alla mia esperienza diretta, anche opinioni autorevoli tratte da siti esterni. Non pensare che non pubblicare la fonte di una ricerca, e farla sembrare tua, sia il modo migliore per mostrarti esperto agli occhi dei tuoi lettori.

Ti sembrerà strano, ma, il fatto di avere link esterni in un articolo, è uno dei fattori ranking dell’algoritmo di Google. Insomma, due buoni motivi per iniziare a seguire questo consiglio.

5. Sforzati ad essere originale

Questo è uno dei tanti consigli scritti da Joshua Fields Millburn di The Minimalists nel suo articolo (in inglese) su come creare e tenere sempre aggiornato un blog di successo.

Prima ti partire a scrivere puoi cercare se già esistono online altri blog che parlano del tuo stesso argomento. È molto probabile che li troverai. La domanda che devi quindi porti è: cosa può rendere il mio blog originale?

La risposta è semplice: sei tu a fare la differenza. Hai la possibilità (devi farlo) di dare un valore aggiunto a ciò che scrivi, una tua prospettiva, o un tuo punto di vista.

Prendi per esempio questo stesso blog. Potresti dire che è uno dei tanti blog di digital marketing presenti online. Osservando meglio potresti invece notare che si rivolge ad un pubblico preciso: gestori di attività locali che non hanno troppa dimestichezza con gli strumenti di pubblicità offerti dal web.

Anche il modo di esporre i contenuti è singolare: cerchiamo sempre di spiegare i concetti più complicati con parole semplici. Per farli comprendere più facilmente, poi, utilizziamo molti esempi pratici.

6. Rendi i tuoi contenuti “attraenti”

Tra i tanti consigli offerti da Josep Garcia di Tooltester all’interno del suo articolo (in inglese) ce ne sono un paio che ritengo davvero interessanti.

Abbiamo già visto quanto sia importante tenere aggiornato un blog per poter raggiungere il successo. Una mano, tuttavia, te la può dare anche la forma con cui presenti i tuoi contenuti. Vediamo 2 particolari aspetti:

  • Articoli scritti in forma di elenco (questo paragrafo ne è un esempio: “9 consigli da tenere in mente per creare un blog di successo”), di risposte alle domande dei lettori (questo articolo si intitola proprio “Come tenere un blog sempre vivo sfruttando le news dal web”), di tutorial o di casi di studio.
  • Infografiche che non solo spiegano meglio il concetto di cui hai parlato nell’articolo, ma che possono anche diventare uno strumento per la link building e per l’aumento della reputazione del tuo blog. Prima di considerare questo consiglio come non adatto alle tue capacità, leggi bene la sua proposta: affidati al portale Fiverr per far creare questi particolari contenuti ad un freelance ad un costo molto più basso di quanto puoi immaginare.

7. Cerca di essere più approfondito che puoi

Henrik Edberg, all’interno di un articolo (in inglese) del suo blog, ci offre 2 elementi che forse già conosci, ma che, vista la loro importanza, preferisco elencarli comunque.

Il primo aspetto riguarda lo sforzo che devi impiegare per ottenere successo grazie al tuo blog. Per sua esperienza diretta, infatti, i suoi articoli più popolari sono quelli a cui ha dedicato molto tempo e che, inevitabilmente, sono molto lunghi.

Il motivo è chiaro: questi articoli ottengono le posizioni più alte su Google per il fatto di essere le fonti online più approfondite sul loro preciso argomento. Ne abbiamo parlato in passato in un altro articolo di questo blog dedicato ai consigli su come fare link building e, in particolare, su come superare in qualità gli articoli dei tuoi competitor con la tecnica del grattacielo.

8. Continua ad aggiornare i tuoi contenuti migliori

Lo avevamo già detto, ma è importante ripeterlo. Lo stesso Henrik Edberg ci spiega: per tenere alto il traffico verso gli articoli del tuo blog non limitarti a pubblicarli e non commettere l’errore di dimenticartene. Continua periodicamente ad aggiornare i tuoi contenuti.

Questo articolo, per esempio, è stato scritto per la prima volta nel settembre del 2010 e in questi anni, fino ad oggi, ha avuto ben 12 revisioni.

9. Promuovi il tuo blog sfruttando i canali migliori

Concludiamo la lista dei 9 consigli da tenere a mente per creare un blog di successo con uno dei suggerimenti inseriti da Ryan Robinson all’interno di un suo articolo (in inglese).

Ecco i canali che puoi sfruttare per portare traffico al tuo blog:

  • Social network (in particolare, ricerca i gruppi di Facebook verticali sul tuo argomento, ma al tempo stesso, sufficientemente numerosi e crea la tua rete).
  • Guest blogging (ti consiglio di dare un’occhiata al nostro approfondimento: Il guest blogging è una delle tecniche più comuni per fare link building gratis, ma attenzione a come la fai).
  • Newsletter (se vuoi conoscere qual è il miglior canale di traffico da utilizzare per aumentare il traffico del tuo sito web puoi approfondire l’argomento leggendo il post in cui abbiamo risposto a questa domanda. Se, invece, cerchi esempi pratici, scopri come fare email marketing per ristoranti al top con Mailchimp).


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