Oggi vediamo alcune tecniche utili per farsi conoscere dai clienti attraverso la pagina Facebook ed il sito web. Partiamo dalla strategia del funnel marketing.
Per funzionare davvero, lo abbiamo visto qui, sia il sito che la pagina Facebook della tua attività devono far parte di un sistema di marketing che si chiama funnel, composto da tutte le fasi che precedono il momento della vendita e quindi la decisione dell’acquisto.
Il funnel, attraverso ogni step, è proprio ciò che accompagna l’utente nella decisione d’acquisto attraverso una comunicazione efficace e utile, capace di creare una relazione col pubblico basata sulla fiducia.
Se sei pronto per allacciare una relazione di questo tipo con i tuoi clienti o futuri tali, in questo articolo trovi 5 domande, le cui risposte ti metterrano sulla buonissima strada per costruire la strategia di funnel, e il tipo di comunicazione, in cui inserire il tuo sito e la tua pagina Facebook.
Le 5 w: famose per il giornalismo utili per la tua attività
Who, What, Why, When, Where.
Tradotte in italiano: chi, cosa, perché, quando e dove.
Con qualche lieve modifica si tratta delle stesse domande da porsi per sviluppare la migliore strategia di marketing possibile. Valgono qualunque sia il tipo di attività da promuovere.
Questa è la prima:
- chi è la persona che comprerebbe il mio prodotto o servizio?
Queste sono le altre:
- dove la intercetto per poterle parlare?
- come posso attirare la sua attenzione?
- quale argomento posso sviluppare per mantenere il suo interesse verso la mia comunicazione?
- perché le sto proponendo tutto ciò (per portarla ad acquistare, per fidelizzarla, per farmi conoscere)?
Si tratta di un’analisi in piena regola, la stessa che farebbe qualsiasi esperto di marketing, e puoi farla anche tu.
Anzi farla è fondamentale perché ti sgancia dal prodotto che vendi e ti aggancia alle persone a cui vuoi venderlo.
Sta qui la chiave del successo: parlare a… , concentrarsi sul cliente tipo e incentrare su di lui tutto il funnel e la comunicazione.
Per capire come farsi conoscere dai clienti devi avere queste 5 risposte
- Se ci pensi, quando si parla a una persona si è naturalmente portati a utilizzare un linuaggio e delle argomentazioni che si adattano al tipo di persona che abbiamo di fronte.
È naturale e giusto che sia così, perché adattarsi al proprio interlocutore è la condizione per comunicare bene con lui e instaurare una relazione di fiducia, basata su una comprensione reciproca.
Per individuare il tuo cliente ideale è allora necessario dargli un’età e un genere, stabilire che lavoro fa, qual è il problema che deve risolvere e che tipo di soluzione cerca.
Una volta definiti anche questi aspetti, la persona a cui parlare avrà tutte le caratteristiche del tuo cliente ideale e tu potrai passare alla seconda domanda: dove trovo più facilmente il mio cliente? - La risposta vien da sé se sai chi è. Conoscendo chi è, infatti, saprai anche dove trovarlo.
Se ha dai trent’anni in su, lo trovi certamente su Facebook; se è un adolescente lo troverai più probabilmente su Snapchat o Instagram.
Oppure usa Google per cercare notizie e approfondimenti sul prodotto o servizio che offri. - Una volta individuato il luogo dovrai farti trovare proprio lì con un messaggio che catturi la sua attenzione. Tra tutti i messaggi che incontrerà dovrà infatti notare il tuo e lo farà certamente se gli parlerai di una soluzione possibile ad un suo specifico problema ad esempio.
- Una volta catturata l’attenzione all’amo, devi riuscire a trattenerlo con un’esca succulenta: potrebbe essere un’offerta, una prova gratuita, un video, un pdf.
Anche qui vale questo: se sai chi è sai anche come attirarlo, cosa gli interessa avere. - Alla fine entra in ballo la magia: e devi farla tu. Devi sapere in cosa stai trasformando il tuo consumatore, e se lo conosci sai di sicuro cosa vuole diventare.
Offrigli la possibilità di questa trasformazione attraverso la comunicazione del valore del tuo prodotto. Una persona non è mai solo un “non cliente” che diventa cliente. Se quel momento coincide con l’acquisto o il consumo del tuo prodotto, allora è fatta!
Facebook e le inserzioni: gli interessi non fanno il target
Ora che sai che la chiave del successo per la tua attività è la conoscenza del tuo target, devi sapere anche che Facebook offre un ottimo strumento per sviluppare la tua campagna on line proprio a partire dall’identificazione del tuo target.
Si tratta dello Strumento per le inserzioni, ma attenzione a fidarti ciecamente ed esclusivamente della categoria “interessi”!
Come è spiegato bene in questo articolo di socialefficace.it, individuare un pubblico è fondamentale e proprio per questo non possiamo pensare di definirlo limitandoci ai suoi interessi.
Gli interessi sono infatti il primo passo da cui partire per creare le Facebook ads se non sei un esperto, ma è anche l’ultimo elemento di cui fidarsi perché non sono mai specifici e veritieri. E anzi molto spesso si basano su azioni dell’utente fatte per una curiosità contraria all’argomento, al prodotto o al servizio che vuoi proporre.
Vuoi costruire il tuo sito a partire dalla tua pagina Facebook? Scopri Swimme.
Come farsi conoscere dai clienti costruendo la propria reputazione online
In questo articolo (in inglese) di DP Taylor tratto dal blog di The Blueprint ho trovato 7 strategie per fare marketing da soli. Credo che valga la pena di approfondire l’argomento per capire meglio come questi 7 consigli siano utili per farsi conoscere dai propri clienti.
- Scegli la tua nicchia di mercato.
Identifica un’area in cui c’è bisogno di offrire assistenza e crea un profilo del tuo cliente tipo.
Se, ad esempio, vuoi proporti come esperto di sicurezza informatica, commetti un errore: hai idea di quanto sia vasto questo mercato? Molto meglio se ti proponi come esperto a basso costo specializzato in piccole medie aziende. - Diventa un esperto del tuo (micro) settore.
Dedica un’ora della tua giornata allo studio, alla lettura di articoli del tuo settore. Ascolta le opinioni e le esperienze positive e negative dei tuoi clienti attuali. Solo così maturerai l’esperienza tale da poter dare consigli e fornire consulenze. - Educa e informa attraverso un blog o un canale YouTube.
Produci un nuovo contenuto ogni settimana. Impara come creare contenuti SEO. Invita il tuo attuale pubblico a farti domande per avere nuovi spunti e nuovi argomenti. - Costruisci un tuo seguito sui social.
Aumenta il numero dei tuoi followers, ma prima sperimenta tutte le piattaforme social per capire quale ti dà risultati migliori. - Invita le persone ad interagire con te.
Impegnati ad essere inclusivo. Invita altri esperti a scrivere sul tuo blog o la tua community ad interagire sotto ogni tuo contenuto. - Partecipa ad eventi online.
Il concetto è molto semplice: per farsi conoscere dai potenziali clienti è necessario essere presenti dove questi si riuniscono. - Crea delle relazioni.
Cerca di incontrare faccia a faccia i tuoi clienti ed altri esperti del settore.
Le 6 regole di base per farsi conoscere sul web
Chris Singleton è riuscito a sintetizzare all’interno di un suo articolo (in inglese) i 6 semplici modi per rendere il tuo sito più visibile nei risultati di ricerca di Google.
Te ne parlo per un motivo molto semplice: per capire come farsi conoscere dai clienti online è necessario conoscere alcuni elementi chiave di Google.
Registra il tuo sito con Google Search Console.
Ti invito a leggere la guida ufficiale di Google Search Console, ed in particolare a scoprire come creare e inviare una Sitemap. In un altro articolo di questo blog, a proposito dell’analisi del traffico di un sito web ti ho parlato di come puoi verificare la presenza di gravi errori che possono ostacolare la crescita del tuo sito proprio grazie alla Search Console.
Registra il tuo sito con Google My Business.
Qui trovi la guida ufficiale di Google My Business. Inoltre puoi anche scoprire a cosa servono i post su Google My Business e come usarli.
Fai caricare il tuo sito il più velocemente possibile, in particolare sui dispositivi mobili.
Ti avevo già parlato del fatto che rendere più veloce il tuo sito web lo può far salire di posizione nei risultati dei motori di ricerca. L’ho fatto mentre ti parlavo del prezzo del nostro servizio di restyling di un sito web. Se vuoi scoprire quanto velocemente si carica il tuo sito web ti invito a fare un test gratuito con lo strumento GTmetrix.
Identifica le parole chiave giuste da utilizzare e aggiungile ai titoli, ai titoli delle pagine, alle meta description e agli URL.
È il primo e fondamentale passo per l’ottimizzazione del tuo sito web. Contattaci per una consulenza relativa all’analisi delle parole chiave migliori per la tua attività.
Leggi la Guida introduttiva alla SEO di Google.
2 funzionalità di Google Search Console che non tutti conoscono ma che aiutano a capire cosa sta cambiando nelle ricerche dei clienti e come continuare a farsi conoscere
In questo articolo avevo già accennato al fatto che un ottimo strumento per farsi conoscere come azienda dai propri potenziali clienti è la Google Search Console.
Quello di cui ti voglio parlare ora, sono 2 strumenti che fanno parte di Google Search Console e che possono aiutarti a mantenere e migliorare la tua visibilità online nel tempo.
Il primo obiettivo è quello di concentrarsi sui tuoi contenuti che non ottengono click.
Non mi sto riferendo alle pagine che hanno poche visualizzazioni. La tua analisi si deve concentrare sui contenuti con non ricevono traffico diretto da Google grazie al loro posizionamento nei risultati di ricerca.
Perché le aziende dovrebbero migliorare questi contenuti? Il motivo è semplice: queste pagine, al momento, non le stanno aiutando a farsi conoscere dai clienti che stanno cercando un loro servizio su Google.
I passaggi sono pochi, ma di lavoro ce n’è tanto! Vai su Search Console, Risultati di ricerca. Seleziona la colonna Pagine. Ordina i risultati per Click. Scorri verso il basso finché non troverai le pagine che meritano la tua attenzione: tante Impression ma pochi (zero) click.
Controlla che sia tutto ok: verifica che titolo, meta tag e contenuti siano realmente scritti bene. Se così fosse, rendi ancora più ricco il contenuto con nuovi elementi freschi e aggiornati.
Passiamo ora al secondo consiglio: scopri come sta cambiando la posizione dei tuoi contenuti nella SERP nell’ultimo periodo (mese o trimestre).
Clicca su Data e come Intervallo di date scegli Confronta. Scopri così quali pagine stanno perdendo il loro traffico e cerca di capirne il motivo.
Credo che sia molto importante per un’azienda che non sa ancora quale web agency scegliere, affidarsi ad un’agenzia che sia in grado di seguirla nel tempo. Farsi conoscere online è importante, tanto quanto il fatto di mantenere questa caratteristica.
Come farsi conoscere come professionista sfruttando i “content gap”
Come abbiamo visto finora, la SEO è uno dei migliori strumenti per consentire a dei professionisti di farsi conoscere da nuovi clienti.
Matt Ziranek, ha scritto un interessante articolo (in inglese) all’interno del suo blog, in cui ci fornisce un pratico suggerimento per ottenere maggiore visibilità online.
Matt, infatti, non di ferma alla “classica” ricerca delle parole chiave, ma fa uno step successivo. Consiglia di fare direttamente la ricerca della parola chiave su cui vorresti puntare e di analizzare i primi risultati?
Cosa devi cercare?
Se esiste un contet gap!
Di cosa si tratta?
Possiamo tradurre questo termine con “lacuna di contenuto”. Rappresenta la mancanza di risultati realmente pertinenti su Google.
Se sei ancora agli inizi, infatti, per riuscire a farsi conoscere online da nuovi clienti, è importante non fissarsi obiettivi impossibili da raggiungere.
Supponiamo, per esempio, che tu voglia farti conoscere come avvocato.
In questo caso non ha grande importanza quanto tu sia già affermato, ma, piuttosto, preparato. Prova a ripensare alle domande che i tuoi clienti ti hanno posto questa settimana, o di recente.
Magari per aiutarli tu stesso hai cercato informazioni su internet e hai dovuto faticare parecchio per la mancanza di informazioni in merito.
Bene: hai trovato il “content gap” che stavamo cercando!
Sfrutta le conoscenze che hai acquisito per offrire consulenza al tuo cliente e crea un articolo sul tuo blog dedicato a questo argomento.
Se vuoi approfondire questo argomento, ti rimando alla lettura del nostro articolo dedicato ai migliori consigli su come trovare clienti per un avvocato grazie alla Local SEO.
Come farsi conoscere su Instagram
Cosa c’è di meglio nel chiedere consigli direttamente a coloro che sono riusciti a farsi conoscere dai propri clienti attraverso Instagram? Ha avuto questa idea Caroline Forsey di Hubsbot. Ecco alcuni punti salienti del suo articolo (in inglese).
Cosa fare per farsi conoscere su Instagram
- Non pretendere di diventare famoso su Instagram! Crea dei contenuti interessanti, utilizza l’app come fonte di ispirazione per creare nuovi contenuti e, soprattutto non farne una gara di numeri.
- Il tuo obiettivo non deve essere quello di diventare “famoso”, ma “influente”. Se per te farsi conoscere dai tuoi clienti significa avere “fama” allora probabilmente sei nella strada sbagliata. L’“influenza” è qualcosa che va oltre. Non si tratta solo di un numero ma di una connessione profonda e autentica con il tuo pubblico.
- Non ascoltare troppo i consigli che ti dicono che devi pubblicare con una frequenza molto alta. Devi concentrarti più sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Molto meglio, infatti, pubblicare pochi contenuti ma interessanti, piuttosto che molti insignificanti.
- Pubblica sempre e solo contenuti che sono realmente fedeli a te stesso. Evita emulazioni o ciò che non sei o non ami solo per piacere al tuo pubblico.
- Rimani sempre autentico. Questo significa essere sinceri e onesti su chi sei realmente. Non diventare un’altra persona quando sei online e non fingere di vivere una vita costruita artificialmente attorno al tuo brand personale.
- Contatta inizialmente solo aziende / brand di piccole dimensioni. Se hai tanto in comune con loro, non si faranno problemi anche se non hai un numero elevato di followers. Le aziende oggi sanno che non conta più il numero di followers ma quello delle interazioni.
- Per farti conoscere dai tuoi clienti su Instagram è molto importante fare un doppio investimento: per una buona / discreta macchina fotografica professionale e per un corso di fotografia.
Cosa NON fare per farsi conoscere su Instagram
- Non ostinarti a cercare una tua nicchia o di distinguerti. È importante farsi riconoscere fai propri clienti su Instagram per quello che sei realmente. Solo così si relazioneranno con te in maniera solida e interagiranno con i tuoi contenuti.
- Non accettare qualsiasi offerta di collaborazione che ricevi. Se vuoi che i tuoi followers rimangano fedeli devi essere tu stesso il primo ad essere coerente con il tuo brand.
- Essere coerente con te stesso non significa non cambiare mai. Il tuo pubblico vorrà crescere con te e cambiare con te quando, nella tua vita reale, dovrai affrontare nuove sfide o cambiamenti.
- Non essere ciò che non sei solo per piacere. Sentiti libero di mostrare le tue debolezze e di non nascondere i tuoi errori. Essere “umani” è fondamentale. Instagram è una piattaforma pensata per connettere persone reali con esperienze vere. Rendi il tuo pubblico partecipe delle tue sfide: sarà più propenso a tifare per i tuoi successi.
Come può la nostra agenzia di web marketing di Forlì Cesena aiutarti a farti conoscere sul web
Swimme, la nostra agenzia di web marketing di Forlì Cesena, è specializzata nell’offrire servizi digital per aumentare la visibilità online dei nostri clienti. Possiamo offrirti consulenza SEO per migliorare la posizione del tuo sito web all’interno delle pagine dei risultati delle ricerche su Google. Se ancora non lo possiedi, la nostra web agency sarà ben felice di realizzare il tuo nuovo sito web. Per un preventivo senza impegno per la realizzazione di una strategia di digital marketing da parte di Swimme, contattaci compilando questo modulo.