Come vendere con WhatsApp se hai un’attività locale

come vendere con whatsapp
01Lug, 2023

Premessa: in questo articolo non ti dirò che vendere con WhatsApp è molto semplice! Esistono già tanti blog in cui puoi imparare a conoscere il catalogo ed il carrello di WhatsApp Business. Oggi voglio riunire i pensieri di diversi esperti di e-commerce e web marketing per capire come vendere con WhatsApp sia un’operazione complessa e come sia necessario avere una strategia ben chiara alle spalle se desideri ottenere dei risultati per la tua attività locale.

Partiamo dalle novità più recenti: la funzione carrello.


Con la funzione carrello è diventato più facile fare acquisti su WhatsApp

facile fare acquisti su whatsapp

Lo spunto per scrivere questo articolo mi è arrivato proprio leggendo questo nuovo post del blog ufficiale di WhatsApp:

“Usare la funzione carrello è semplicissimo! Basta selezionare gli articoli nel catalogo e toccare “Aggiungi al carrello”. Quando tutti gli articoli sono stati inseriti nel carrello, è possibile inviare il contenuto del carrello all’attività con un semplice messaggio.”

“Facile” e “semplice” solo le parole più gettonate in questa news…

Per darti una informazione più completa possibile, ti invito a leggere anche il post dello scorso anno in cui vengono presentati i cataloghi. Sapevi che puoi creare il tuo catalogo prodotti su WhatsApp Business in pochi minuti con Google Sheets e incrementare le tue vendite online?

A questo punto ti sarà chiaro come WhatsApp non è semplicemente un’app di messaggistica ma, la sua versione Business, è un vero e proprio strumento di marketing.

In questo blog ho dedicato tanto spazio alle strategie di vendita che si possono attuare utilizzando questa applicazione in continua evoluzione.

In particolare abbiamo visto come:

Quello che voglio dimostrarti è che non basta possedere un’app per dire addio alla crisi! Avere il POS in negozio ti fa vendere di più o è solo uno strumento e “chi vende” sei tu, i tuoi prodotti e come li presenti alla persona giusta?


Differenza tra WhatsApp Marketing e SMS Marketing

sms marketing

Penso che il modo migliore per fare una valutazione consapevole di un servizio sia quello di ascoltare anche opinioni diverse fra loro. Non c’è dubbio che l’intento di Smshosting, per esempio, sia quello di promuovere il proprio servizio, ciò nonostante ti invito a dare un’occhiata al suo blog, ed in particolare a questo articolo, in cui vengono evidenziati 4 limiti reali di WhatsApp Business.

Questi limiti corrispondono, inevitabilmente, a 4 vantaggi della loro piattaforma di SMS Marketing, ma, nel nostro caso, ci servono per capire fin dove non possibile arrivare con il WhatsApp Marketing:

  • non puoi inviare messaggi pubblicitari, promozionali o comunicazioni di marketing che violino la Normativa sulle vendite di WhatsApp Business
  • per fare marketing automation è necessario l’utilizzo di una piattaforma esterna che ti consenta l’invio programmato di messaggi
  • la capacità massima di una lista broadcast è di 256 contatti e solo chi ha salvato il tuo numero nel suo telefono riceverà i tuoi messaggi
  • senza un software CRM (per la gestione dei clienti) dedicato non hai la possibilità di continuare le conversazioni intraprese con i tuoi clienti su altre piattaforme (come, per esempio, Facebook Messenger)

Per quanto riguarda il limite di 256 contatti delle liste broadcast ti segnalo il fatto che, se organizzi con metodo le tue liste, hai modo di superare questo inconveniente. 

Se hai una pizzeria, per esempio, puoi suddividere i tuoi clienti in base alla frazione di residenza. Questo passaggio ti faciliterà quando dovrai informarli relativamente alle consegne a domicilio.

Questi elencati, concludendo, sono limiti oggettivi. Sta a te capire se sono più o meno determinanti per il tuo tipo di business.

L’ostacolo più grosso, a mio avviso, è legato all’automazione. Nel caso di piccoli numeri, puoi superarlo con una gestione manuale, altrimenti sei costretto a doverci rinunciare.


Per capire come vendere con WhatsApp devi conoscere anche gli svantaggi che ci sono quando comunichi con i tuoi clienti

svantaggi whatsapp

Ci tengo a ribadire ancora la mia opinione: WhatsApp Business è un ottimo strumento di marketing che non dovrebbe mancare per nessun motivo all’interno della tua strategia pubblicitaria.

Ci sono, tuttavia, alcuni svantaggi rispetto a piattaforme (a pagamento) più strutturate. Quello che voglio fare in questo articolo è mostrarteli e lasciare a te la decisione di quale strumento credi sia più adatto per la tua attività locale.

All’interno di un articolo scritto da Giulia Carta per il blog di Trusted Shops, puoi trovare elencati diversi vantaggi e svantaggi relativi alla comunicazione verso i propri clienti utilizzando WhatsApp. 

Trovo che i vantaggi siano davvero tanti e che tu li possa conoscere già, per cui ti riassumo qui solo alcuni aspetti negativi:

  • i tuoi clienti si aspettano da te una risposta veloce, quindi non devi lasciar passare troppo tempo senza aver dato un’occhiata allo smartphone
  • rispetto a quanto accade per le newsletter, non hai la possibilità di personalizzare i messaggi in automatico con il nome del destinatario
  • se non possiedi un software apposito esterno, non hai la possibilità di inviare messaggi programmati
  • non puoi assegnare le comunicazioni ai tuoi collaboratori: tutti vedono tutto e il rischio è di fare confusione se non vi date delle regole
  • come visto anche in precedenza, non puoi scrivere messaggi per invogliare i tuoi clienti all’acquisto che vadano contro la Normativa sulle vendite di WhatsApp Business
  • non è facile mantenere sempre lo stesso tono di voce coerente con il tuo brand


Come utilizzare al meglio le liste broadcast per la tua attività locale

come utilizzare le liste broadcast

Uno degli strumenti indispensabili per comunicare e fare marketing (e, quindi, vendere) con WhatsApp è la lista broadcast. A questo proposito ti invito a leggere un articolo del blog di Web Marketing e Turismo in cui sono raccolti alcuni consigli sull’utilizzo delle liste broadcast che ti elenco brevemente qui sotto:

  • puoi parlare tranquillamente in prima persona, ma ricordati sempre che a farlo è la tua attività (molto più professionale, non trovi?)
  • prima di inviare messaggi commerciali ai tuoi clienti, assicurati di avere il loro consenso al trattamento dei dati in base alle recenti normative GDPR
  • non inviare messaggi troppo futili e, soprattutto, troppo frequentemente
  • scrivi messaggi brevi, ma esaustivi
  • ricordati di rispondere privatamente ad ogni cliente che desidera maggiori informazioni o che, comunque, ha risposto al tuo messaggio broadcast

Oltre a ciò, ti suggerisco anche di non infastidirti quando vedi che la comunicazione sta andando avanti un po’ troppo. Piuttosto, invita il cliente a venirti a trovare in negozio o a prendere un appuntamento presso il tuo ufficio.

Ricorda che alla comunicazione scritta manca il tono di voce quindi, per evitare di essere frainteso, misura bene le parole quando sei in chat.


Un’alternativa a WhatsApp Business: i gruppi di Facebook

gruppi di facebook

Forse, a questo punto, ti starai chiedendo: perchè all’interno di un articolo in cui ti dovrei spiegare come vendere con WhatsApp ti parlo di possibili alternative?

Semplice!

Sei tu a valutare lo strumento migliore per la tua attività!

Prendendo spunto dall’analisi su WhatsApp Business fatta da Cristina Skarabot all’interno del suo blog, infatti, è evidente che questo strumento ha sia dei vantaggi che degli svantaggi. Molti di questi ultimi li abbiamo analizzati nel dettaglio proprio in questo articolo.

Credo, quindi, che il modo migliore per valutare uno strumento, sia anche quello di capire le differenze con le possibili alternative.

Non esiste, infatti, una strategia di marketing vincente a prescindere: sta a te capire, come in questo caso, se, per il tuo business, è meglio affidarsi ad un gruppo di Facebook per coltivare la tua clientela e fare branding.

Se ancora non lo sapevi oggi è ancora più semplice vendere con Facebook Shops.


Conclusioni

vendere online

Concludo questo articolo con il pensiero a cui sono giunto: WhatsApp da solo non basta.

Abbiamo visto l’importanza di avere un CRM per poter gestire le comunicazioni con i clienti su più canali (solo WA potrebbe risultare limitante per le ragioni di cui abbiamo parlato).

Per questo motivo potrebbe essere utile affiancarlo ad una campagna di SMS Marketing.

L’utilizzo di software in grado di programmare le comunicazioni verso i clienti (per esempio, in occasione del loro compleanno) darebbe una marcia in più al tuo business, per non parlare di strumenti a supporto della fidelizzazione, come, ad esempio, le tessere fedeltà.

Nel caso in cui il tuo business (e/o il tuo budget) sia più ridotto, per poter vendere con WhatsApp è (fortemente) consigliato avere:


Contattaci

La nostra web agency si trova in provincia di Forlì Cesena. Se sei di queste parti, quindi, puoi chiamarci e fissare un appuntamento, senza impegno, per capire meglio se (e come!) WhatsApp Business è lo strumento più adatto per vendere online (e offline!).

Se ti trovi nel resto d’Italia, non importa: contattaci e un nostro esperto ti fornirà il supporto di cui hai bisogno, oppure visita la pagina del nostro blog dedicata al WhatsApp Marketing.